Località: Caselle in Pittari Nei pressi dell’abitato di Caselle in Pittari è possibile visitare un luogo molto suggestivo, nonché uno dei fenomeni carsici più importanti d’Italia, sito di rilevante interesse speleologico: uno strapiombo di 150 metri in cui il fiume Bussento si inabissa nel sottosuolo. Il corso d’acqua, che nasce dal Monte Cervati, infatti, [...]
Località: Sacco-Roscigno Spettacolo da lasciare senza fiato, le sorgenti del fiume Sammaro, affluente del Calore, sono incastonate nella roccia calcarea sovrastata da un ponte in cemento alto ben 150 metri con un affaccio da brividi sulle gole sottostanti e da cui si può godere di una vista mozzafiato sui Monti Alburni. Sono le prime sorgenti […]
Nella parte meridionale della Piana del Sele, si trova l’area archeologica di Paestum (l’antica Poseidonia), conosciuta in tutto il mondo, dichiarata Patrimonio dell’umanità dall’UNESCO nel 1998.
Patrimonio dell’UNESCO dal 1996, l’area comprende i tre settori in cui era divisa l’antica città: il settore meridionale, quello settentrionale e l’acropoli dove nel medioevo fu costruito un castello.
Il Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, dichiarato patrimonio dell’Umanità nel 1998, Riserva della Biosfera dal 1997 e “Geoparco” dal 2010, è l’area protetta più vasta della Campania ed è il secondo Parco nazionale più grande d’Italia.
Palinuro è conosciuta soprattutto per le meravigliose spiagge, le grotte marine e l’acqua cristallina ma, oltre ai tesori naturalistici, custodisce anche molte testimonianze del passato: un insediamento neolitico e altri insediamenti risalenti al V, VI, secolo a. C. sono stati scoperti in varie località del paese.