Il Museo Diocesano di Policastro Bussentino si trova adiacente ai locali della cattedrale di Santa Maria Assunta, l’Episcopo e l’ex Seminario, inserito in un complesso architettonico di grande importanza. 

Si compone di tre sezioni, la sezione scultorea, la quadreria e la sezione dedicata agli agenti  e ai paramenti liturgici  che espongono opere in un arco cronologico di diciannove secoli, dall’età romana al primo Novecento.

 

 

Nella sezione scultorea troviamo  due lastre tombali del Quattrocento, alcune statue tra le quali un crocifisso in legno  del XVIII secolo, una statua della Madonna del Rosario del XIX secolo, un mezzo busto dell’Addolorata risalente al Settecento, un suggestivo Sant’Antonio da Padova del XVIII secolo.

 

Nella sezione della quadreria i dipinti esposti, su tavola e su tela, risalgono dal XVII al XIX secolo: un’Addolorata, un angelo adorante, due incoronazioni della Vergine Maria, un’assunzione di Maria, e due tele raffiguranti San Tommaso d’Aquino ed il vescovo Giuseppe Cione.

 

 

La sezione dedicata agli agenti e paramenti sacri ospita bellissime teche con un ricco corredo d’altaristica, 
Le suppellettili liturgiche in argento, rimandano alla felice stagione culturale napoletana degli argentieri, che diffuse in tutto il Regno di Napoli e delle Due Sicilie, manufatti sbalzati e cesellati di grande qualità e di raffinata esecuzione. Esposte alcune cartegloriacroci astilicalici e vasi sacri, oltre ad un turibolo e a un corredo per abluzioni riferito ai primi vescovi della diocesi di Diano. Molto ben rappresentata è anche la tipologia delle vesti liturgiche di sacerdoti, vescovi e diaconi, attraverso l’esposizione di paramenti serici con decori floreali e galloni geometrici, tra i quali un piviale, alcune dalmatiche e due pianete, oltre alla stola ed ai manipoli

 

Si ringrazia la Direzione del Museo per il materiale fornito.