Il Monte Gelbison, conosciuto anche come Monte Sacro, si trova al centro del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano e raggiunge un’altitudine di 1705 metri sul livello del mare. Diversi sono i comuni situati nella sua area occidentale come Cannalonga, Ceraso, Montano Antilia, Laurito, Futani, Cuccaro Vetere, Rofrano e Vallo della Lucania, dove degrada fino alla Piana di Velia.

La vegetazione è caratterizzata da macchia mediterranea, boschi di castagno, faggi e, salendo verso la cima, diversi tipi di abete. Qui hanno origine anche i fiumi Mingardo e Lambro.

In cima si trova il Santuario della Madonna del Monte Sacro di Novi Velia, eretto dove un tempo sorgeva un insediamento pagano e sulla cui sommità è posta una grande croce di metallo. Dal piazzale antistante il Santuario si può godere di uno straordinario panorama a 360 gradi che permette di spaziare a sud fino alle isole Eolie e a nord fino alla Costiera Amalfitana e, nelle giornate particolarmente terse, addirittura fino al Mar Ionio.

Per gli amanti del trekking diversi e suggestivi sono i sentieri che conducono in cima e che partono dai centri abitati alle sue pendici.