Ideato da Gaetano Tropiano, l’Amaro Teggiano è nato nei primi anni ’90 purtroppo con breve vita. Gaetano gestiva e tutt’ora gestisce un piccolo negozio di alimentari nel cuore di Teggiano e, contemporaneamente, si è dovuto occupare, insieme alla moglie Filomena, della crescita dei tre figli Anna, Michele e Vincenza. A malincuore ha dovuto interrompere bruscamente il suo sogno. Era un amaro molto deciso, dal gusto forte e classico...
Il sogno è stato, però, ripreso, con una bella sorpresa per Gaetano: sul finire del 2013 Vincenza e Anna con l’aiuto di Vincenzo Sorbo, con il supporto della famiglia Penna (Mina, Alfonso e Tiziana) hanno rielaborato la ricetta rendendola amabile ed elegante nel gusto.
Una ricetta ideata e realizzata artigianalmente SENZA AGGIUNTA DI ADDITIVI E/O CONSERVANTI!
Il 15 maggio 2014 riportano alla vita l’Amaro Teggiano con la bellissima commozione di papà Gaetano!
Un dolce amaro che va degustato freddo, ghiacciato (max -20 gradi) che ne esalterà tutto il suo sapore!
Ideale anche sul gelato e nella preparazione di dolci e creme.
In pochi anni dalla rinascita l’Amaro Teggiano ha ottenuto già alcuni riconoscimenti:
- 2014 Premio Venere D’Oro “Innovazione del Prodotto”
- 2018 Premio Primula D’Oro sezione Enogastronomia
- 2019 Premio Carciofo Bianco per la buona imprenditoria giovanile
- Segnalato su “Le Guide ai Piaceri e ai Sapori del Parco Nazionale del Cilento, Vallo Di Diano e Alburni” di La Repubblica
- Segnalato su “Il Grande Libro dell’Amaro Italiano” edito da Giunti e realizzato dal bartender Matteo “Zed” Zamberlan