Storia
Teggiano è un piccolo centro storico di Vallo di Diano costituito da un antico borgo medievale e dalle abitazioni e terreni posti sulle pendici del colle, patrimonio dell’umanità UNESCO e tutelati dal Parco nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni.
Tra i vari centri storici della provincia di Salerno è forse quello che ha conservato meglio il suo aspetto di antica roccaforte feudale, il suo oppidum romano.
Lo storico teggianese Luca Mandelli le attribuisce la fondazione quale colonia della città greca di Tegea; in seguito lo storico Giacomo Racioppi le conferisce origine dalle genti osco-sabelliche scacciate dalle loro terre con l’espansione della civiltà etrusca. La storiografia ci riporta che sorse ad opera dei Lucani all’inizio del IV secolo a.C ed ebbe un ruolo predominante nella storia del Vallo di Diano soprattutto in epoca medioevale, con la potente famiglia Sanseverino che ivi costruì il Castello e la elesse a roccaforte dove potersi rifugiare in caso di pericolo, oggi simbolo del comune.
L’interocentro storico è di grande valore e merita certamente di esser visto. Allettante sono il Seggio, in cui si svolgevano le riunioni della universitas, ed il Palazzo dei Malavolta, attuale sede vescovile.
Tante le chiese e le cappelle: Cattedrale di Santa Maria Maggiore (XIII secolo), Chiesa e convento di San Francesco (1307), Chiesa di Sant’Andrea, Chiesa della SS. Annunziata (XIV secolo), Chiesa di Sant’Angelo, Chiesa ed ex convento di Sant’Agostino (1370), Chiesa di Sant’Antonio (XI secolo), detta di Sant’Antuono, Chiesa e convento della Santissima Pietà (XIV secolo), Chiesa di San Martino (XIV secolo – XVI secolo), Chiesa di San Benedetto ed ex monastero.
Da visitare la casa nativa di San Laverio.
Affascinante da un punto di vista naturalistico è la vicina riserva naturale Foce Sele-Tanagro.
Cosa Vedere
Dove Dormire
Dove mangiare