morigerati

Su una collina non lontana dal Golfo di Policastro, arroccato su uno sperone di roccia, sorge il borgo di Morigerati.

Fondato dai monaci basiliani, che qui si rifugiarono nel VIII, il borgo detiene l’unica bandiera arancione del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni per il patrimonio culturale e ambientale ed è il primo nel territorio a offrire ospitalità diffusa con la rivalutazione delle vecchie abitazioni, ve ne sono più di 30, che accolgono i turisti con un solo centro per le prenotazioni.

Qui il turista rimarrà incantato dalla meravigliosa macchia mediterranea e dal centro storico medievale ricco di strette vie, passaggi, piazzette e angoli suggestivi su cui si affacciano antichi palazzi con caratteristici portali e dove si può ancora vivere l’atmosfera del passato.

Tra essi si evidenzia il Palazzo Baronale, dove ancora vivono i discendenti dell’antica famiglia De Stefano, che risale al 1400 e che deriva dalla ristrutturazione di un castello del 1300. Al suo interno è possibile ammirare un cortile centrale e il primo piano con un portico su cui si affacciano diverse stanze con bellissimi affreschi. Nel cortile vi è una cappella privata dedicata alla Madonna delle Grazie.

Da visitare anche la Chiesa dedicata a San Demetrio Martire molto venerato in Oriente, eretta su un antico edificio di culto, che risale al 1300. Al suo interno vi è un’antica e bellissima icona del Santo. Il campanile, in tipico stile basiliano, presenta una struttura orientaleggiante che svetta nel centro storico del paese. La Chiesa affaccia, inoltre, su una piazzetta da cui si gode un meraviglioso panorama sull’oasi naturalistica e le verdi colline circostanti.

Molto caratteristico anche il paesino di Sicili, a circa 10 km da Morigerati, in cui si possono visitare la Chiesa della Santissima Annunziata e la Chiesa di San Biagio.

Il borgo di Morigerati, però, è noto soprattutto per la famosa Oasi WWF “Grotte del Bussento”, istituita nel 1985, un luogo in cui la natura offre uno spettacolo straordinario la risorgiva del fiume Bussento inabissatosi a Caselle in Pittari, susseguirsi di cavità naturali.

Non manca la produzione, in questo territorio, di prodotti tipici quali salumi, fichi bianchi del Cilento e miele.

Nel palazzo in cui si trova il centro visite delle Grotte c’è un antico frantoio.

chiesa sS annunziata e san biagio

centro storico

palazzo baronale

chiesa san demetrio martire

museo etnografico

Si ringrazia il Comune di Morigerati  e la Proloco.