Storia

Frazione del Comune di San Giovanni a Piro, sul golfo di Policastro, Scario, le cui origini risalgono intorno all’anno Mille, è un vero e proprio gioiello sulla costa.

Delizioso borgo marinaro, offre un’atmosfera tranquilla per una passeggiata lungo il piccolo lungomare, con i suoi negozi di prodotti tipici, i ristorantini vista mare, le stradine interne in pietra, la Chiesa dell’Immacolata e la piccola Cappella di Sant’Anna, edificata nel 1883 dalla famiglia Bellotti e al cui interno c’è una statua lignea della Santa.

Per chi ama le lunghe giornate al mare, offre belle spiagge proprio vicino al porto e per gli amanti della natura non possono mancare, invece, le escursioni nei dintorni, sia via mare, partendo dal porto, sia via terra percorrendo i numerosi sentieri presenti.

La costa selvaggia degli Infreschi e della Masseta, così chiamato il tratto che va da Marina di Camerota, precisamente da punta Zancale, a Scario, è ricca di grotte carsiche, come la grotta della Molara, falesie e spiagge raggiungibili solo via mare, come la meravigliosa Baia degli Infreschi verso Marina di Camerota, la spiaggia dei gabbiani e quella dei francesi che, proprio per il fatto di non essere facilmente accessibili, costituiscono veri e propri paradisi naturali. Il mare qui è trasparente, il blu assume intensità di colore diverse ed è colmo di meravigliosa fauna e flora marina e di sorgenti sottomarine di acqua dolce.

Un meraviglioso panorama si può godere dal Pianoro della Ciolandrea, raggiungibile seguendo le indicazioni dal paese. Da questo punto, nei giorni più chiari, lo sguardo abbraccia anche le coste calabre.

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